Senza infamia e nessuna lode i quartetti moderni int. Beethoven

Qui ,in breve ,metterei le segnalazioni ,avviso ai naviganti(occhio), dei quartetti che reputo inutili.

Op 130 e op 74, un quartetto il P. che affonda le radici nella tradizione Ceca , la registrazione è ottima ,rimane una interpretazione superficiale , tecnicamente perfetta , ma morta .
Ricorda certe scelte del ABQ , ma senza averne l’espressione , solamente il bel suono , il belletto non riesce a nascondere il vuoto interpretativo e la noia prende il sopravvento,,,,,

Segnalatomi da Ale mi sono portato subito all’ascolto,,,,l’etichetta HMF mi faceva presagire la solita interpretazione(sifaperdir)
Filologi,,,ops storicamente informata come l’imbecillità odierna chiama il suonare a cazzo di cane.
E così è , non sarebbero male se non fosse per il violino insopportabile,,ed il suono falso grezzo,,,che ricorda un pò il modo di fare dei falsi fricchettoni/alternativi,,,,che invece de dormire pe strada tornavano in villa,,,

op131
suono bello ma non basta , una serie di particolari levigati , cesellati , il primo violino manca, ossia c’è ma pigola,,,,,per mantenere in piedi la struttura ,composta da spezzoni a volte belli , il legato latita,,,,lo staccato imperversa
poi d’improvviso vengono presi da una sorta di ballo di san vito isterico e inconcludente ,
qualcuno gli dica che il vibrato è utile,,,
nell’allegro finale al minuto 4:10 sono strepitosi per come cantano(forse c’è pure una nota fuori posto ma suona così bene 4,23) poi diventano sguaiati fino al singhiozzo del minuto 6:07 roba da spavento , una sorta di dito nell’occhio.