Kazakov interpreta le Variatio

L’Aria è spettacolare per controllo , non solo del timbro ma di tutto quello che la compone , controllo assoluto , anche l’aria che contorna l’Aria è magistralmente interpretata da K.
Ma l’Aria si sa che la fanno bene tutti , di solito capisci come và l’interpretazione dalla prima variatio , questa è assai veloce , come tutte le altre , ma di una velocità lenta , studiata nel timbro , nei trilli , capisci cosa significhi “interpretare” e non eseguire , l’eseguire è legger la partitura , interpretare è capire cosa c’è fra le note(Furtwangler) ma anche cosa c’è dietro le note e scoprire che ci sei tu interprete.
K. mi ha ricordato la prima incisione delle Variazioni int. da Gould. Ora attendo la seconda interpretazione , meditata (K. ha inciso le V. nel 2010 quando aveva 36 anni , Gould ne aveva 23)


Ps , questa interpretazione non è , da parte mia , condivisa al 100% (una velocista ed una scelta dinamica un pò troppo uniforme) , ma è eccellente.