Griller String Quartet

L ‘allegro dell’ opus 18 nr 3 inizia con un rubato velocissimo dopo il bel tema iniziale che di solito lo si fa abbastanza lento , ma qui il ritmo è padrone , un allegro ferro e fuoco Beethoveniano.
Avrai capito che il G. interpreta ,,,,A.C.R.,,,,
l Allegro con Brio dell op 95 , in maniera opposta all op 18 nr3 , inizia brusco ma poi rallenta , pur rimanendo cazzuti , grandi contrasti , poi torna a correre.Il resto procede in maniera contrastata , con un suono corposo e ritmato.Gli strumenti si sentono bene , sono definiti , chiari , basti ascoltare il terzo movimento, Sidney Griller(1st violin)è sempre chiaro , svetta con il suo suono pulito a volte tendente all acido , imprimendo al quartetto G il suo tipico suono.

Questa mattina passeggiando nel corridoio di casa l occhio è  finito su un libro,,A hundred years ofchamber music,,,
racconta la storia di una delle più antiche istituzioni Londinesi ,,,,chissà dove lo ho preso? Ho iniziato a leggerlo.
Il Qt. Griller è  citato più volte e mi è venuta voglia di ri ascoltarlo.
Il quintetto con clarinetto di Brahms con Thurston(altro genio). Portamento , respiro , suono ed int. magnifica.