Christina Bjorkoe interpreta l Aria con Variazioni

Mi capitò sottocchio nel 2002 , l’archivio fonografico era ancora aperto e funzionava discretamente bene , avevo vari accordi con i distributori per l’acquisto di cd “strani” di interpreti misconosciuti , l’accordo consisteva che se non mi piacevano potevo fare il reso il mese successivo all’acquisto.
Questo cd di B. venne così acquistato e successivamente consigliato ai folli frequentatori dell A.(ne vendetti 4 copie inclusa la mia, che naturalmente acquistai io)
È una edizione meditata , senza forzature , dal suono ricercato , dolce(Variatio 9) , percussivo , puntato , insomma molto vario , di estrema classe , costei ha assorbito tutte le influenze positive e le ha fatte sue riversandole in questa int.
Ascolta la V 11 , poco più di un minuto di cesello assoluto(degno del migliore Gould , ci tengo a precisare che è differente , non ha copiato)
Magnifico esempio di interpretazione da parte di una sconosciuta , dovrebbe farci ragionare su certe porcherie che alcune grandi case discografiche ci vogliono propinare , penso , senza far nomi , a quella interpretazione bachiana infima che fù incisa dal pollini.
Fate incidere costei non i vecchi babbioni rincoglioniti.

Ps su amazon prime ce ne una copia €6,50 , vediamo chi l’acciuffa.