Papastefanou interpreta il Clavier

La cosa che più colpisce di questa magnifica edizione del Clavier è l estrema chiarezza con cui la mano destra si distingue dalla sinistra , questo significa che ogni preludio e fuga giunge ad una intelligibilità mai udita.
Il suo suono è prettamente pianistico , non ricerca sonorità clavicembalistiche , ma adatta il piano con sapienza a Bach.
I tempi sono , sembrano(perchè quando una interpretazione è perfetta , il tempo lento fluisce come se fosse veloce) , lenti , le dinamiche perfette(nessun urlo) il che significa limitate.I cesello è fenomenale , ogni preludi e fuga è studiato alla perfezione. , nessun particolare viene tralasciato ma al contrario esaltato , facendone uscire molti che all ascolto sembrano nuovi.Ascolta il P&F. Nr 5 e mi darai ragione.
E’ pazzesco ! il Clavier è opera talmente profonda che non ci sarà mai interpretazione definitiva , ma solo letture parziali.

I trilli , i rallentando , pazzeschi e poi quella sua particolarità , una sorta di , non so come descriverla , rallentando accentato staccato su una nota,,,,

Il 15 preludio,,,,,con le due mani che prendono tempi differenti,,,suoni differenti,,una goduria per il cervello,,,,la fuga segue in modo cantabile,,,e sempre con il solito trillo d abbellimento

Ps. è in vendita su A. A poco più di venti euro,,,,,,

Forse un neo,,,,,l’ ascolto , almeno per me deve esser fatto un cd al dì , questi preludi e fughe son troppo densi per ascoltarli consecutivamente , da un’intensa gioia si passa subito ad un senso di soffocamento dei sensi e cerchio alla testa.



E’ la prima volta che mi succede , gli altri Interpreti li posso ascoltare di seguito , tutti e due i volumi , questo no.
Questo strano effetto mi fa ricordate uno scritto del Buscaroli , descriveva il turbamento che l interpretare le Variazioni , Gli creava nel dopo concerto , tutta la notte insonne con le note della partitura che gli frullavano Incessantemente nella testa.