Sulle Variazione interpretate da Lang

Un articolo interessante di Tommasini del nyt

https://www.nytimes.com/2020/10/04/arts/music/lang-lang-bach-goldberg-variations.html

Premessa: Lang Lang non rappresenta il mio ideale di pianista, lo trovo spesse volte esagerato/circense più attento alle apparenze che al contenuto; figlio del nostro tempo .
Ma parliamo della sua interpretazione delle Variazioni Goldberg partendo da ciò che trovo interessante, cioè in generale l’atmosfera più pacata che da all’opera.
Veniamo alle note dolenti il problema principale di questa esecuzione è il disequilibrio che sento tra la mano destra, molto presente ed interpretata, e la mano sinistra, più piatta sembra che lo usi più come riempitivo armonico, soprattutto nei pezzi meno brillanti ...Nei pezzi più brillanti esce fuori la mano sinistra , ma esce anche in generale più confusione; in poche parole un pasticcio .
Infine vorrei dire due parole sulla Variazione 25 fatta da Lang, è vero che a volte si perde un po’ , ma nel complesso la trovo interessante.