Nikolayeva
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Nikolayeva
Le sua prima Aria con variazioni data 1979 , purtroppo su un vinile russo scricchiolante ma il suono non presenta distorsioni.
N. è una dei pochi pianisti interpreti di Bach che oggi riesco ancora ad ascoltare con(somma) gioia.
Le variazioni si alternano con sapienza , fra il sottovoce ed il declamato , con una particolare ricercatezza che le rende tridimensionali , oltre a denotare un gusto sopraffino ,,,la scelta dei tempi , vari,,,,,i timbri , per farla breve , consigliandovi un subitaneo ascolto , è un capolavoro.
Ps. ancora una volta mi rendo conto che il mezzo LP è nettamente superiore a qualsiasi formato digitale odierno , il suono è spazioso , gigantesco , riempe la stanza e sembra quasi vero.
N. è una dei pochi pianisti interpreti di Bach che oggi riesco ancora ad ascoltare con(somma) gioia.
Le variazioni si alternano con sapienza , fra il sottovoce ed il declamato , con una particolare ricercatezza che le rende tridimensionali , oltre a denotare un gusto sopraffino ,,,la scelta dei tempi , vari,,,,,i timbri , per farla breve , consigliandovi un subitaneo ascolto , è un capolavoro.
Ps. ancora una volta mi rendo conto che il mezzo LP è nettamente superiore a qualsiasi formato digitale odierno , il suono è spazioso , gigantesco , riempe la stanza e sembra quasi vero.
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