Asahina Takashi

Un Imperatore di cui conoscevo l’esistenza,,,,,ma nei tempi “bui” del LP era impossibile trovarne alcuna traccia,,,,,poi vennero i cd,,,ma le cose rimasero uguali,,,,si favoleggiava delle sue interpretazioni Bruckneriane,,,,,come strepitose,,da mettere fra i grandi interpreti.
Il fondatore della Osaka P.O. nel 1947 di cui fù direttore principale fino alla sua morte,,,,incise non so quante integrali delle sinfonie di Bruckner,,,,

“Negli anni '70 Asahina non era molto conosciuto come direttore d'orchestra di Bruckner. Nel 1969, nel quartiere Shibuya di Tokyo, viene fondato il Theatre Jean-Jean. È stato chiuso nel 2000. Il proprietario era Susumu Takashima, un'avanguardista e filantropo delle arti.

Un giorno, negli anni '70, Takashima ebbe la possibilità di andare a un concerto della Sinfonia n. 3 di Bruckner suonata da Asahina e dall'Orchestra Filarmonica di Osaka a Tokyo. Dopo il concerto ha cercato invano di trovare una registrazione di Bruckner diretta da Asahina. A quel tempo, solo il dipartimento di registrazione della casa editrice, Gakken, aveva pubblicato le esibizioni di Asahana - era un ciclo sinfonico di Beethoven. L'unica registrazione di Asahina di Bruckner allora disponibile era quella della Nagoya University Symphony Orchestra. Era un'esibizione della Sinfonia n. 8 di Bruckner registrata il 20 gennaio 1976 e pubblicata su LP per i membri dell'orchestra. Le major non erano interessate a registrare Bruckner diretto da Asahina.

Quindi, Takashima decise di registrare da solo il ciclo di Bruckner con Asahina come direttore.Le tre ultime sinfonie furono registrate nell'aprile 1976 a Kobe, tuttavia Takashima non fu soddisfatto della registrazione della Sinfonia n. 8 e la registrò di nuovo il 23 agosto 1976.

La prima pubblicazione di Disques Jean-Jean risale al giugno 1977 ed era della Bruckner Symphony No. 8. È stata pubblicata come un set di 2 LP (JJ101-102AB). Nel novembre del 1977, seguì un set di sei LP che includeva le Sinfonie 7 e 9 insieme alla Sinfonia n. 8. La prova del terzo movimento della Sinfonia n. 9 fu aggiunta come bonus sul retro dell'LP n. 6 Poi, nel 1978, furono registrate e pubblicate le Sinfonie da 1 a 6. Questo set è stato offerto solo a coloro che hanno acquistato il set da sei LP. L'ultimo LP box (JJ1600-JJ1616) pubblicato nel luglio 1978 includeva tutte e nove le sinfonie con un bonus LP (JJS002) della Sinfonia n. 7 registrata a St. Florian il 12 ottobre 1975.

Dal momento che l'etichetta era sconosciuta , nessun recensore ne venne a conoscenza ,nessuna rivista o giornale importante lo ha mai recensito. Un solo critico, Koho Uno, ha apprezzato Asahina e il suo ciclo in “Bruckner”, il bollettino della Bruckner Association of Japan - fondato nel 1978 e terminato le sue attività nel 1997. Sono state pubblicate solo 1.000 copie del set di LP e il ciclo è diventato uno dei gli oggetti più rari per i collezionisti, che iniziarono a divinizzare il conduttore e il ciclo.

Nel febbraio 1996, Disques Jean-Jean ha pubblicato il ciclo su 12 CD (JJ-008/019). Anche questo è diventato rapidamente un oggetto da collezione.”


Amava raccontare che era l’unico conduttore/direttore ad aver guidato/condotto un treno,,,,fu il suo primo lavoro dopo essersi laureato in legge nel 1936, dopo due anni si diede alla direzione d’orchestra.
Immagino le continue riprese dei treni nei film di Ozu,,,,,uno di essi era condotto da Asahina,,,l’illegittimo?

Il manager della Chicago Symphony Henry Fogel ricorda:

“Ero in visita da amici in Giappone e fui invitato ad assistere ad un concerto sinfonico. Ha raccontato di aver visto un signore anziano zoppicare verso il podio e di aver pensato che il concerto non sarebbe stato niente di speciale.

Scoprii rapidamente che questa presunzione era sbagliata. L'opera in programma era la Sinfonia Alpina di Richard Strauss, un pezzo che richiedeva non solo i soliti 100 musicisti, ma anche ottoni e percussioni extra, compresa una macchina del vento, e un organo.

E nel momento in cui l'anziano signore sollevò la bacchetta, si verificarono potenza e magia pura. Henry ha raccontato di essere rimasto così inaspettatamente sbalordito da un direttore d'orchestra sconosciuto da andare in un negozio di dischi a Tokyo e spendere 250 dollari o più per ogni registrazione di Asahina , ognuna di esse fu uno shock.

Al suo ritorno a Chicago, disse all'allora direttore musicale Daniel Barenboim della sua esperienza e suggerì Asahina per un concerto come direttore ospite; al che Barenboim sorrise scettico. Tirando fuori un CD di una delle Sinfonie di Bruckner, supplicò il Maestro di ascoltarlo per 20 minuti.
Dopo 10 minuti, Barenboim disse a Henry di ingaggiare Asahina per tre settimane di apparizioni come ospite. Quei concerti furono un successo per gli orchestrali e per il pubblico.”

Ps purtroppo Baremboim non riuscì ad apprender nulla da nessun incontro con grandi interpreti del passato,,,,,ma questa è un altra storia

Nei primi anni 50,,,si favoleggia ,,,,,A. incontrò W.F. ,,,,da li cambiò tutto.

Nel 1958 fu a Roma , diresse l Accademia di S Cecilia,,,,con Gould al piano? Ci dovrebbero esser delle foto,,,,la legenda continua,,,,,

Al momento ho ascoltato solo due sinfonie del grande Bruckner,,,l ottava,,,,,e la quinta,,,
Sono rimasto colpito dalla capacità di saper far confluire la delicatezza e la virilità,,,il cesello(quello che rende eccellente l’interpretazione ,,distinguendola da una mera esecuzione)
render gli ottoni mai volgari,,,,corposi,,,,,le percussioni,,,,idem,,,,c’è il nerbo giusto,,,,per farla breve si ascolta un equilibrio fra la drammaticità e la serenità,,,,raramente cosi perfetta,,,un mix di Furtwangler,,,,Celibidache,,,,Schuricht,,,,Giulini,,,Abendroth,,,
Gli archi ed i fiati son di una presenza,,,,e tensione inusuale,,,,mai duri,,,,non vi è alcuna forzatura ritmica,,,,tutto procede con fluidità,,,in una luminosa aura,,,,senza alcuna retorica.
Magnifico.