Battiato.

Sarà stato circa il 1976 , già all’ora avevo la fissa dei dischi , mi trovavo in una discoteca su via Ostiense che non esiste più(poco dopo via del porto fluviale) a cercar dischi quando mi imbattei in un LP con una copertina sgradevole , era Fetus di F.B. , mi domandai chi cazzo poteva fare una copertina così e che musica potesse suonare , rimasi senza risposta per un pò ,fino al 1979 , anno in cui usci L'era del cinghiale bianco .
Lo comprai subito ed è uno fra i dischi più vecchi che ho.
Quante volte ho ascoltato “Il re del Mondo” ed ancor di più Magic Shop,,,

“ C'è chi parte con un raga della sera
e finisce per cantare "la Paloma"

Gia la prima strofa mi faceva riflettere ,,sulla vita in generale,,,,,
una premonizione,,,,
se sei e ti comporti da inflessibile,,,
non scendi mai a compromessi,,,o,,,,
smussi e scendi a patti,,?

“ E giorni di digiuno e di silenzio
per fare i cori nelle messe tipo Amanda Lear “

Ne vale la pena?

Scrive e canta di se , ma anche di noi , in special modo di loro.

Penso , fra le tante scempiaggini scritte e dette dalla murgia , quella su i testi di Battiato è fra le più assurde , segno palese d’incapacità di intendere e di volere,,non capire quello che sembra semplice ma è complesso(per questo non può🤫)

A ME PIACEVA TANTO LA ..

Preghiera del giovane patriota


Da recitare la sera tardi, con tono assolutamente inespressivo, davanti alla televisione, a volume bassissimo, durante la sigla finale delle trasmissioni.


Oh Grande Guida che ci sostieni nella nostra causa solitaria:
- Trova un sistema qualsiasi per farmi sopportare il mio popolo, che quando si sposa e quando va allo stadio fa lo stesso rumore di clacson.
- Fa' che io mi disgusti sempre più al suono sgracchiante delle campane registrato su disco e fai ingrassare sempre di più il mio parroco, che durante messa gira il culo a Dio nel momento più sacro. - Accontenta gli scienziati e aiutali a mandare un loro cugino sulla luna, unico posto della galassia più buio di questa Terra.
- Fammi dimenticare i poeti della mia infanzia ma soprattutto della loro, dato che non sono mai cresciuti.
- Proteggimi dai frullatori stereofonici e dai ballerini russi che continuano a calpestare l'occidente (dato che a oriente non sanno che farsene).
- Donami una sola erezione che non dipenda dall'odore delle immondizie e aiutami a non fare un figlio perché altrimenti "un giorno tutto questo sarà suo".
- In compenso, fammi viaggiare molto, magari in treno piuttosto che con la mia immaginazione, e non farmi incontrare solo passaggi a livello ma anche qualche passaggio di livello.
- Benedici i parrucchieri e fai sparire in pace i professori universitari, perché sono meglio i capelli messi in piega piuttosto che le teste. Comunque, per migliorare le cose, propongo, con il vostro luminoso aiuto, di dichiarare guerra all'avversario più temibile che io abbia mai scoperto e che anche adesso mi sta ascoltando con quella sua aria compiaciuta che mantiene tutto il giorno, anche la mattina quando mi spia dallo specchio del bagno.

Francesco Messina