PJ Harvey Dry Demos

Demos,,,,erano , sono fra le incisione che più ho ricercato.

Spieghiamo cosa sono,,,dei nastri , perlopiù incisi a casa o in studi affittati ad ore , con mezzi spartani ,servivano a presentare la propria opera alle case discografiche.
Questi nastri avevano la caratteristica di esser quello che l’artista voleva esser.
Una sorta di biglietto da visita per presentarsi.
Quando la casa discografica notava la stoffa dell’artista che presentava il demo , proponeva di solito l’incisone dei pezzi per l’uscita di un LP(o cd).
Naturalmente questo stravolgeva , molto spesso notevolmente , l’idea originale dell’ artista , a volte migliorandola , spesso smussandola per renderla più commerciale.
Il produttore era ed è l’artefice di tale violenza , poteva arrangiare , tagliare , stuprare come meglio gli pareva , dipendeva dall’artista sotto contratto dalla sua capacità di resistenza.
A volte , il produttore illuminato collaborava con gli artisti rendendo il prodotto finale un capolavoro.
Questo comportava una effettiva partecipazione alla composizione finale dell’opera , rendendolo primus inter pares.
Alcuni artisti , con l’esperienza e per togliersi dalle palle il produttore(estraneo alla gestazione dell’opera d’arte) si auto producevano.( nel caso che stiamo analizzando , Dry , è stato prodotto da Head)
Il cosi detto “Demo” è il prodotto più vero dell’artista , non filtrato , diretto , assurge ad uno status di verità assoluta.

Pj farà uscire nei prossimi mesi tutti(pare) i demo dei suoi album , il primo è già fra di noi ed è eccezionale.
Dry Demos
E’ spartano come sà essere lei , voce e chitarra acustica o accompagnata da pochi con l’elettrica.(Steven Vaughan e Rob Ellis )
La cosa che più mi ha colpito è la voce , a volte non si riconosce(ti fa capire cosa combinano in studio) il canto è stupefacente(la ho ascoltata in vari live,,,ma mai cosi)
La voce di lei è sempre stata magnifica , fino al cd White chalk , poi si è persa in lamenti alla muezin,,,,,
Questo suo primo cd , quando usci , le prime copie contenevano questi demos(30 mar 1992).
Nella produzione del cd ufficiale , gli strumenti che l’accompagnano prendono il sopravvento , al contrario di Dry demos in cui la voce è protagonista.
Altra differenza che giunge all’recchio der sordo è l’ innaturale suono compresso del cd ufficiale(intendiamoci è un capolavoro) , ho anche LP originale(ma durante l’estate non posso ascoltare gli LP stereo).
Per farla breve Dry demos è mejio , molto mejio del Dry ufficiale , per la prima volta puoi ascoltare la sua voce senza che sia filtrata , addomesticata , modificata e messa in secondo piano.

Anton Corbjin