Sonig Tchakerian Interpreta i soli

Me la fece conoscere Lincetto,,,,svariati anni fà,,quando uscirono due sonate di Beethoven che lo stesso(Lincè) incise per la Decca.
Anche questa incisione porta il marchio del L. , è magnifica.
L’impostazione potrebbe esser scambiata per “virtuosistica” , lo è in alcune parti , ma non si limita a questo essendo più profonda.
Ascolta l Allemanda della P.1002 , cadenzata ma fluida , con un suono spartano , il tempo scorre in maniera non uniforme permettendo di soffermarsi e cesellare alcuni particolari.
La Sarabande e e la successiva Double sono degne di esser affiancate per profondità alla maestria di Mainardi , sono spartane , come suono , desolanti , senza nessun compiacimento ne virtuosismo(per ciò Spartane). Posseggono il piacere di chi sà suonarle e le suona con modestia e sentimento puro(controllo del vibrato) , piacere del cesello sul particolare e congiunzione dello stesso nell ‘unità di intenti.
Il Grave della S. 1003 è impressionante per eloquio ed espressione.
Nella Fuga trovi una mente agile e cosciente , diretta ,,lucida e,,,Spartana.
L’Andante è un sospiro , uno studio di rallentandi e di dinamiche controllate , capolavoro .
E la Ciaccona?
Da paura , un controllo pazzesco sul suono,,,su tutto,,,,