Four for Trane

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Di solito in mattinata per riscaldare l’impianto(reminiscenza idiofila) prendo a caso un cd e lo ascolto mentre faccio altre cose(il tè) , avolte succede che l’ascolto di sottofondo mette in risalto un qualcosa,,,che normalmente può sfuggire,,,ed era sfuggito.
Il caso ha voluto che la mano scegliesse un cd di Archie Shepp,,,,,le regole stringenti dell’ascolto a cazzium prevedono  solo l’inserimento del cd nel lettore e nessuna altra operazione che non sia l’ascolto,,,,
Bello ,,,i primi tre pezzi procedono,,,veloci fino al quarto,,,,
e li scatta un qualcosa,,,,,ma cosa? Boh.
Il pezzo è Naima,,,,questo LP venne inciso su raccomandazione dello stesso Coltrane,,,doveva contenere solo brani scritti da ques’tultimo,,,ma poi se ne aggiunse uno composto da S.,,,,esplicativa la foto della copertina,,,,Un Coltrane che osserva Shepp in un momenti di pausa , fumare la pipa.
Torniamo a Naima , un capolavoro della musica , il tema è di una bellezza straordinaria , la melodia ti si ficca in testa come nessun altra , ed è quasi impossibile sentire questo brano suonato da altri che non sia Coltrane o Dolphy ,,,
i quattro per trane sottraggono ,,nascondono la melodia al brano e procedono con una sorta di variazione , ma non è l’unica stranezza , a circa metà del brano , lo stesso sembra andare a finire invece dopo un secondo di pausa inizia di nuovo e la melodia si intravede,,,
ma il descriverlo è per me impossibile , so solo che è una interpretazione al pari dei due geni qui su citati,,,,
naturalmente lo ho riascoltato con tranquillità seduto in poltrona