Jeremiah Johnson

Un altro film con il titolo tradotto a cazzo di cane,,,,,
Corvo rosso non avrai il mio scalpo
Lo vidi per la prima volta in tv , formato quadrato è ne rimasi colpito , sia per la storia atipica , sia per i posti magnifici in cui è stato ripreso.
Originalmente doveva esser diretto da Peckinpah con Lee Marvin , poi si pensò a Clint E. , ma tutti rinunciarono(si favoleggia di una mitica scazzottata fra Sam e Clint)
Se l’avesse girato S.P. avremmo visto sicuramente il protagonista mangiare il fegato dei Crow uccisi,,,,,chissà se qualcuno vorrà farlo di nuovo,,,revenant a parte.
Per farla breve me lo sono scaricato ad alta risoluzione e me lo sono visto sul tv formato cinema(o quasi) , mi ha fatto lo stesso effetto della prima volta , un filmone , una storia semplice , diretta , che apre ad una nuova visione della frontiera e del western,meno holliwoodiana e più vera , basti pensare al “cigno” che è costretto a sposare Jeremiah , se fosse stata una produzione H. sarebbe stata un pezzo di fic�‍�,,,al contrario è una donna normale , una indiana.
Fate caso alla struttura del film che ricalca, ricorda i tempi di una sinfonia , l’incontro iniziale con “ Paints-His-Shirt-Red” ritorna nel finale , sorta di aria variata,,,,,




“Liver-Eating Johnson.”