Le due categorie,,,,,

Esistono due categorie d’interpreti,,,
gli indiavolati e gli addormentati.
Esistono due categorie d’interpretazioni ,,,,
le virtuosistiche e le meditative.
Fra le due categorie principali , ci sono infinite varianti e sfumature.
Possono esistere sia interpreti che interpretazioni che hanno tutte e due le caratteristiche.
È più facile che l’interpretazione sia valida nelle seconde categorie.
È più facile che l’interpretazione sia superficiale nelle prime categorie.
Heifetz appartiene alla prima categoria , come anche Horowitz e Toscanini.
Elman, Ney, e Abendroth , appartengono alla seconda categoria.
Hanno tutte e due ragione d’esistere , sono due modi di vedere il mondo,,,
esteriormente l’una e l’altra in modo approfondito.
L’eterna questione si ripete,,,,è meglio l’oca giuliva o la donna di cultura.
Dipende da cosa tu vuoi ?
La stessa domanda ci perseguita quando cerchiamo una interpretazione.
Chi sei?
Dobbiamo tenere presente una variante oscura , poco nota e dibattuta:
ci sono due tipi di ascoltatori,,,,
il superficiale e l’accurato.
Analizzando queste due categorie , scopriamo che la prima è sempre rivolta al virtuosismo indiavolato.
La seconda categoria , al contrario presta l’orecchio(orecchiante) principalmente alle meditative e sognanti , non escludendo le prime, ma valutandole per quelle che sono:
Oche giulive.
La prima categoria ha lo spartito e la(presunta) verità in esso decantata, ed esegue.
La seconda categoria  ha nello spartito la base per re,,,inventare l’opera , crea di volta in volta l’opera e ne diventa coautore.
Le due categorie a volte si fondono , raramente si giunge a tale grado di perfezione ,
una caso su tutti : Furtwängler .